L.R. Lazio n. 1/1986: competenza del giudice ordinario sulla determinazione del prezzo di vendita? Una soluzione che non convince. T.A.R. Lazio Roma Sez. II ter Sentenza 8 luglio 2014, n. 7270

La L.R. Lazio n. 1/1986 prevede diverse ipotesi di vendita di beni civici intestati a Comuni e Università agrarie. Nel testo originale potevano essere alienati i “terreni di proprietà collettiva” che avessero acquistato la destinazione edificatoria in conformità del piano regionale. La vendita doveva avvenire all’incanto e al prezzo di mercato computato sulla nuova qualità edificatoria. L’ente aveva la…

La legittimazione ex art. 9 l. 1766/27 è atto discrezionale di natura concessoria. T.A.R. Abruzzo L’Aquila Sez. I, Sent., 03-07-2014, n. 580.

Il possessore di una piccola particella di terreno gravata da usi civici – a lui pervenuta per eredità- chiese la legittimazione dell’occupazione ex art. 9 della l. 1766/1927 alla Regione Abruzzo, adducendo i miglioramenti colturali apportati al fondo non solo da lui, ma dai diversi danti causa. Il fondo aveva difatti ospitato prima un mandorleto,…

Contrasto tra giudicati in materia di usi civici. Competenza funzionale del Commissario Cass. civ. Sez. Unite, Sent., 16-09-2014, n. 19474

Alcuni Comuni della Provincia di Trento citarono una A.S.U.C. per vedere accertata l’inesistenza di qualsiasi diritto di questa su una certa particella di terreno, intavolata ad essi sulla scorta di una sentenza della Corte d’Appello di Roma – Sezione Usi civici, passata in giudicato. La A.S.U.C. resistente ha preliminarmente eccepito il difetto di giurisdizione del…

Il Commissario è competente per qualsiasi decisione che abbia la qualitas soli come presupposto, anche quando la demanialità civica non è contestata. Cass. civ. Sez. Unite, Ord., 16-09-2014, n. 19472

Un privato possiede dei terreni già dichiarati di uso civico per averli ricevuti dal suocero, assegnatario degli stessi all’esito di una ripartizione effettuata ai sensi del R.d. 332/1928. Successivamente, il Comune permuta questi terreni con altri di privati. Il possessore originario adisce la giustizia commissariale per vedere accertata, insieme alla natura demaniale civica, il suo…

Il Commissario agli Usi civici è competente per qualsiasi causa che abbia la qualitas soli come presupposto logico, anche ove questa sia stata da lui accertata precedentemente. Cass. civ. Sez. Unite, Sent., 04-07-2014, n. 15301.

Le SS.UU. della Cassazione estendono ancora la portata della competenza funzionale del Commissario per la Liquidazione degli Usi civici, dopo l’ordinanza 07-05-2014, n. 9829, di cui abbiamo già trattato in un precedente post. Il principio per cui il Commissario è competente per tutte le questioni in cui la questione relativa all’esistenza di usi civici (la “qualitas…

L’omologa della conciliazione in materia di usi civici spetta alla giurisdizione del Commissario agli usi civici, non alle Regioni. Cass. civ. Sez. Unite, Sent., 04-07-2014, n. 15300.

La Cassazione interviene a SS.UU. sulla giurisdizione in tema di omologa della conciliazione. Nel caso di specie, il Commissario per la Liquidazione degli Usi civici di Lazio, Umbria e Toscana aveva omologato una conciliazione intervenuta tra un’Università agraria e un privato, culminata nella cessione a questi del terreno da questi occupato da tempo. La conciliazione…

Cass. civ. Sez. V, Sent., 27-06-2014, da n. 14715 a n. 14730. Il valore finale a fini INVIM del terreno civico venduto sulla base della L.R. Lazio 1/1986 è quello di comune commercio, ma per la sua determinazione non vale la perizia UTE che non considera questa specificità.

Alla fine di giugno la Corte di Cassazione ha emanato nello stesso giorno sedici sentenze di eguale contenuto, relativamente a altrettanti giudizi tributari aventi ad oggetto l’accertamento di maggior valore a fini INVIM di terreni alienati da un’università agraria laziale, quella di Sipicciano, ai sensi dell’art. 8 della L.R. n. 1 del 3 gennaio 1986….

Cass. civ. Sez. II, Sent., 17-06-2014, n. 13771. La transazione avvenuta tra due comuni non è opponibile al comune successivamente ricostituito a partire dal territorio di uno di essi. E i diritti quesiti?

Il Comune di Micigliano fu soppresso nel 1928 e il suo territorio accorpato al Comune di Antrodoco. Già nel 1810 una sentenza della Commissione feudale aveva dichiarato come di demanio civico di Micigliano i monti e i boschi siti nel suo comprensorio rurale. Otto anni dopo l’incorporazione, il Comune di Antrodoco concludeva con il Comune…

L’area comunale gravata da usi civici non può essere rivendicata dal Comune in via amministrativa, ma solo in via civile. T.A.R. Puglia Lecce Sez. I, Sent., 19-06-2014, n. 1524

Il T.A.R. Lecce stabilisce che la rivendica di terre di demanio civico deve essere fatta nel rito ordinario di cognizione, e dinanzi al giudice civile, e non in via di autotutela amministrativa, ex art. 823 secondo comma C.c., ipotesi limitata ai beni di demanio pubblico, come tassativamente elencati dall’art. 822. Il fatto: una società esercita…

Il Commissario agli Usi Civici è competente anche per l’annullamento delle delibere regionali di legittimazione. Cass. civ. Sez. Unite, Ord., 07-05-2014, n. 9829

Le SS.UU. della Cassazione intervengono ancora sulla competenza funzionale del Commissario per la Liquidazione degli Usi Civici con l’ordinanza 07-05-2014, n. 9829, dopo la sentenza SS.UU. 22-12-2010, n. 25986 , per ribadire che appartiene alla giurisdizione esclusiva del Commissario per la Liquidazione degli Usi Civici ogni causa in cui l’accertamento della qualitas soli sia antecedente logico e necessario della…