Il disastro del bacino minerario di Mount Polley. Il ruolo delle First Nations

Il 4 agosto scorso un incidente gravissimo ha coinvolto l’impianto minerario di Mount Polley, nel British Columbia, di proprietà della Imperial Metals and Power, Ltd. La miniera produce minerale di rame e oro a cielo aperto, accumulando acque reflue in un bacino esterno, la cui diga si è rotta scaricando metalli pesanti e acidi nell’ambiente circostante.

Il danno per l’ambiente è enorme, come quello per la tenuta economica e sociale delle First Nations che vivono nell’area. Il riversamento di sostanze tossiche nel vicino Fraser River ha avuto pesanti conseguenze sulla risalita dei salmoni Sockeye, principale fonte di reddito delle popolazioni originarie.

Un seminario in rete si svolgerà il 17 settembre prossimo, curato dalla associazione Idle no more. Questo è il link all’iniziativa, che comincerà alle 8.00 pm EST (Eastern Standard Time), corrispondenti alle 13.00 ora italiana.