Il servizio portuale non può essere messo in gara finché non scade la proroga di legge della concessione del demanio portuale.T.A.R. Lazio Roma Sez. II bis, Sentenza 9 luglio 2015, n. 9258

Il Tar Lazio si pronuncia sulla proroga delle concessioni demaniali  in essere al 30 dicembre 2009, disposta originariamente dall’art. 1 comma 18 del d.l. n. 194 del 2009  fino al 31 dicembre 2015 e ulteriormente prorogata al 31 dicembre 2020 dall’art. 34 duodecies del d.l. n. 179 del 2012. Il caso prospettato al giudice amministrativo è in…

Un’interessante questione demaniale risolta incidentalmente dal Tar Napoli in materia di contratti pubblici. T.A.R. Campania Napoli Sez. III, Sentenza 8 maggio 2015, n. 2568

Un’associazione sportiva partecipa alla gara per la concessione del servizio di gestione di una piscina comunale, ma arriva seconda, pur avendo presentato un’offerta economica maggiore dell’aggiudicataria, poiché non le viene attribuito il punteggio supplementare per la gestione di impianti natatori nel triennio precedente alla gara, conferito al contrario all’unica altra concorrente, che pure aveva presentato…

L’attività economica libera non è soggetta ad autorizzazione anche se condotta su area demaniale. T.A.R. Sicilia – Catania Sez. II, Sentenza 13 febbraio 2015, n. 464

Il Tar Sicilia chiarisce con questa sentenza che la concessione di demanio pubblico non può essere condizionata dal preventivo o successivo rilascio di autorizzazione per l’esercizio dell’attività economica funzionale alla concessione stessa, atteso che, a legislazione vigente, le attività economiche non devono più ritenersi soggette a preventiva autorizzazione, salvo che non sia stato espressamente disposto…

Cessione aree demaniali occupate ex d.l. 143/2003. Il T.A.R. Lombardia conferma la giurisdizione del giudice ordinario. T.A.R. Lombardia – Brescia, Sez. II, Sentenza 7 gennaio 2015 n. 3.

Il D.L. 24 giugno 2003 n. 143 convertito in legge nell’agosto successivo dava la possibilità ai proprietari di fondi confinanti a aree demaniali di acquistare la porzione occupata dalle proprie costruzioni, se realizzate con regolari titoli abilitativi. La norma escludeva il demanio marittimo; l’istanza di acquisto doveva essere trasmessa all’Agenzia del Demanio entro 180 giorni dall’entrata…

Giurisdizione del Tribunale superiore delle Acque pubbliche su ogni questione concernente l’uso del demanio idrico. T.A.R. Toscana Firenze Sez. III, Sent., 07-01-2015, n. 8

Il Comune di Firenze ingiungeva la demolizione di un manufatto di vetro costruito su una sponda dell’Arno a servizio di un ristorante, negando il condono. Seguivano due ricorsi della società titolare del manufatto, che lo aveva costruito anche in virtù di concessioni d’uso dell’Agenzia del Demanio, nel frattempo scadute ma rinnovabili. Il Tar rileva il…

Illegittimo il diniego di estensione della concessione demaniale in difetto di apposita istruttoria. T.A.R. Lazio Roma Sez. II ter, Sent., 05-01-2015, n. 35

Un esercente, titolare di concessione demaniale per l’occupazione di circa 5 mq di suolo pubblico ne chiede l’estensione per pochi metri. Il Comune (Roma Capitale) la nega, adducendo che l’estensione avrebbe ad oggetto un’area destinata a uso pubblico perché sede di una panchina, che nella realtà non esiste da tempo. Il TAR Lazio annulla il…

Il demanio idrico in territorio di bonifica è tutelato dal R.D. 8 maggio 1904 n. 368. Indifferente l’assenza di vincoli paesistici per ordinare la rimozione di opere abusive di canalizzazione. T.A.R. Lazio Roma Sez. I quater, Sent., 03-09-2014, n. 9343.

Il T.A.R. del Lazio si pronuncia su un ordinanza di rimozione di opere di canalizzazione realizzate in territorio di bonifica da taluni proprietari privati senza le necessarie autorizzazioni. Nella specie, il T.A.R. Lazio afferma che tali manufatti sono illegittimi non per la presenza di vincoli paesistici sul territorio, ma perché comunque realizzati in violazione del…

La concessione del bene a regime demaniale deve essere messa a gara, e non può conseguire alla successione nell’esercizio dell’azienda. T.A.R. Campania Napoli Sez. VII, Sent., 01-09-2014, n. 4636

Il T.A.R. Campania interviene su di un caso che rappresenta prassi frequente per molte amministrazioni locali. Una società gestiva un’attività di ristorazione in un complesso monumentale di proprietà del Comune di San Giorgio a Cremano, accumulando negli anni un passivo notevole. La stessa entrava quindi in un accordo con altra società di ristorazione, la quale si…

T.R.G.A. Trentino-Alto Adige Bolzano, Sent., 01-09-2014, n. 217. L’area aeroportuale è demanio dello Stato e la localizzazione di opere pubbliche richiede la conferenza dei servizi.

La sentenza che pubblichiamo accoglie il ricorso del Comune di Laives  contro il masterplan per l’ampliamento dell’aeroporto di Bolzano.  Lo strumento prevedeva la realizzazione di opere in difformità rispetto agli strumenti urbanistici del Comune.  La Provincia autonoma aveva così avviato le procedure per la modificazione d’ufficio degli strumenti comunali. Il Comune impugna il masterplan e…

L’area comunale gravata da usi civici non può essere rivendicata dal Comune in via amministrativa, ma solo in via civile. T.A.R. Puglia Lecce Sez. I, Sent., 19-06-2014, n. 1524

Il T.A.R. Lecce stabilisce che la rivendica di terre di demanio civico deve essere fatta nel rito ordinario di cognizione, e dinanzi al giudice civile, e non in via di autotutela amministrativa, ex art. 823 secondo comma C.c., ipotesi limitata ai beni di demanio pubblico, come tassativamente elencati dall’art. 822. Il fatto: una società esercita…