L’opera abusiva compiuta su terreno demaniale deve essere rimossa nonostante la sua esiguità. T.A.R. Calabria Reggio Calabria, Sentenza 28 settembre 2015, n. 926

Un soggetto costruisce un immobile e ne condona poi taluni abusi edilizi ai sensi delle leggi allora vigenti (si parla del primo condono del 1985). Istruendo la pratica per il condono, il Comune di Reggio Calabria ebbe modo di accorgersi che la recinzione dell’edificio aveva sconfinato per pochi metri sulla superficie demaniale marittima. Nella porzione…

L’ottemperanza ad una sentenza di rigetto di concessione demaniale apre la porta ad altri richiedenti oltre al ricorrente. T.A.R. Puglia Lecce Sez. I, Sentenza 7 ottobre 2015, n. 2880

Un’interessante sentenza del Tar Puglia, sezione di Lecce, destinata a far discutere. I fatti: un soggetto richiede al Comune di Gallipoli una concessione demaniale per l’installazione di un chiosco da adibire a bar. Il Comune la rifiuta, e il richiedente propone ricorso dinanzi al Tar, che decide in suo favore e annulla il provvedimento di…

L’accertamento dell’erroneo inserimento di un terreno nel demanio marittimo priva di titolo la domanda di usucapione e quella di avvenuta sdemanializzazione. Cass. civ. Sez. II, Sentenza 11 giugno 2015, n. 12155

Un privato ottiene in concessione fin dal 1961 un terreno prospiciente il mare, compreso entro il confine del demanio marittimo. Vi costruisce, e dopo anni il proprietario privato confinante (la Società delle Bonifiche Sarde) chiede che venga riconosciuta la sua proprietà di una parte del terreno su cui il fabbricato è edificato, dichiarandosi disposta a…

Un’interessante questione demaniale risolta incidentalmente dal Tar Napoli in materia di contratti pubblici. T.A.R. Campania Napoli Sez. III, Sentenza 8 maggio 2015, n. 2568

Un’associazione sportiva partecipa alla gara per la concessione del servizio di gestione di una piscina comunale, ma arriva seconda, pur avendo presentato un’offerta economica maggiore dell’aggiudicataria, poiché non le viene attribuito il punteggio supplementare per la gestione di impianti natatori nel triennio precedente alla gara, conferito al contrario all’unica altra concorrente, che pure aveva presentato…

L’attività economica libera non è soggetta ad autorizzazione anche se condotta su area demaniale. T.A.R. Sicilia – Catania Sez. II, Sentenza 13 febbraio 2015, n. 464

Il Tar Sicilia chiarisce con questa sentenza che la concessione di demanio pubblico non può essere condizionata dal preventivo o successivo rilascio di autorizzazione per l’esercizio dell’attività economica funzionale alla concessione stessa, atteso che, a legislazione vigente, le attività economiche non devono più ritenersi soggette a preventiva autorizzazione, salvo che non sia stato espressamente disposto…

L’Agenzia del Demanio deve ricorrere alle ordinarie azioni civili per riscuotere le indennità da occupazione abusiva del demanio marittimo. Cass. civ. Sez. I, Sentenza 21 gennaio 2015, n. 1052

La Cassazione conferma che l’Agenzia del Demanio non può ricorrere al procedimento di riscossione dei crediti tramite iscrizione a ruolo e relativa ingiunzione disciplinate entrambe dal R.D. n. 629 del 1910, difettando di un potere di legge in tal senso, ma deve adire i mezzi dell’ordinaria tutela civile. Usando di questo principio, la S.C. cassa…

Cessione aree demaniali occupate ex d.l. 143/2003. Il T.A.R. Lombardia conferma la giurisdizione del giudice ordinario. T.A.R. Lombardia – Brescia, Sez. II, Sentenza 7 gennaio 2015 n. 3.

Il D.L. 24 giugno 2003 n. 143 convertito in legge nell’agosto successivo dava la possibilità ai proprietari di fondi confinanti a aree demaniali di acquistare la porzione occupata dalle proprie costruzioni, se realizzate con regolari titoli abilitativi. La norma escludeva il demanio marittimo; l’istanza di acquisto doveva essere trasmessa all’Agenzia del Demanio entro 180 giorni dall’entrata…

Giurisdizione del Tribunale superiore delle Acque pubbliche su ogni questione concernente l’uso del demanio idrico. T.A.R. Toscana Firenze Sez. III, Sent., 07-01-2015, n. 8

Il Comune di Firenze ingiungeva la demolizione di un manufatto di vetro costruito su una sponda dell’Arno a servizio di un ristorante, negando il condono. Seguivano due ricorsi della società titolare del manufatto, che lo aveva costruito anche in virtù di concessioni d’uso dell’Agenzia del Demanio, nel frattempo scadute ma rinnovabili. Il Tar rileva il…

Illegittimo il diniego di estensione della concessione demaniale in difetto di apposita istruttoria. T.A.R. Lazio Roma Sez. II ter, Sent., 05-01-2015, n. 35

Un esercente, titolare di concessione demaniale per l’occupazione di circa 5 mq di suolo pubblico ne chiede l’estensione per pochi metri. Il Comune (Roma Capitale) la nega, adducendo che l’estensione avrebbe ad oggetto un’area destinata a uso pubblico perché sede di una panchina, che nella realtà non esiste da tempo. Il TAR Lazio annulla il…

Competenza esclusiva della Sezione specializzata Usi civici della Corte d’Appello di Roma sul ricorso per opposizione di terzo. Cass. civ. Sez. II, Sent., 20-08-2014, n. 18086

La Corte di Cassazione ribadisce il suo orientamento contrario al ricorso diretto in Cassazione (cd. “per saltum”) della sentenza di primo grado in materia di usi civici, stabilendo l’obbligatorietà del reclamo innanzi alla Sezione specializzata Usi civici della Corte d’Appello competente. Il caso di specie è del tutto particolare. Il conduttore di un fondo agricolo da…