Il provvedimento di diniego della legittimazione dell’occupazione abusiva di un terreno di uso civico è impugnabile dinanzi al giudice amministrativo, se l’esistenza degli usi non è contestata. T.A.R. Puglia Bari Sez. III, Sentenza 8 luglio 2015, n. 976

Un comune pugliese permuta nel lontano 1984 un terreno definito di “proprietà comunale” con un suolo edificatorio di privati. Questi chiedono più volte ciò che la sentenza chiama “affrancazione/ legittimazione” del fondo,  non ricevendo alcuna risposta. Impugnano pertanto il silenzio dell’amministrazione, la quale resiste eccependo innanzitutto il difetto di giurisdizione del giudice amministrativo in favore del Commissario…

Il permesso di ricerca di idrocarburi non può essere negato dalla Giunta Regionale in contraddizione con i propri uffici e con la Soprintendenza. T.A.R. Basilicata Potenza Sez. I, Sentenza 25 giugno 2015, n. 325

Il Tar di Potenza ha accolto il ricorso contro una delibera della Giunta Regionale della Basilicata che ha negato il permesso per la ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi nel comprensorio di tredici comuni lucani, tra cui Palazzo San Gervasio, da cui il permesso di ricerca prendeva la sua denominazione. La Giunta Regionale negò il permesso sulla…

Modello Treuhand per i beni pubblici greci? Un problema giuridico.

L’accordo finale faticosamente raggiunto tra la Repubblica ellenica e la Trojika prevede anche, come recita il documento finale del summit, la cessione dei beni pubblici greci a un fondo, che dovrà essere costituito dal Governo greco con propri provvedimenti e gestito da funzionari greci. Il fondo provvederà poi alla vendita di questi asset, su una valutazione…

Il giudicato della sentenza commissariale comprende sempre l’accertamento della qualitas soli, indipendentemente dalla tutela richiesta con l’atto introduttivo. Cass. civ. Sez. II, Sentenza 15 giugno 2015, n. 12390

La corte di cassazione fa applicazione del suo tradizionale orientamento per meglio precisare i confini del giudicato sostanziale della sentenza del commissario liquidatore. Il fatto: un privato risulta soccombente in un giudizio commissariale, ultimato con una sentenza della cassazione nel lontano 1957; a seguito di questa pronuncia, il comune viene immesso nel possesso del fondo…

XI Convegno sugli usi civici dell’Università dell’Aquila. La relazione di Pietro Catalani

Ultima relazione del Convegno, quella del Commissario per la Liquidazione degli Usi civici di Lazio, Umbria e Toscana, dott. Pietro Catalani, dedicata al rapporto ta usi civici e comunità locali nell’esperienza del giudizio commissariale. Il dott. Catalani ha ricordato come fin dall’art. 75 del R.D. 332 del 18 febbraio 1928, di attuazione della l. 1766/1927,…

XI Convegno sugli usi civici dell’Università dell’Aquila. La relazione di Pietro Rescigno.

La relazione del Prof. Rescigno si centra sul processo di continua ridefinizione della nozione di formazione sociale come soggetto di diritti e oggetto di tutela costituzionale. L’opera di distruzione delle comunità intermedie fatta  dal legislatore ottocentesco si arresta nei sistemi costituzionali attuali, ma ciò non significa che quell’opera non sia stata efficace. Da qui la…

Iniziato l’XI Convegno annuale del Centro Cervati dell’Università dell’Aquila. La relazione introduttiva di Fabrizio Marinelli.

L’undicesima edizione del Convegno annuale dell’Università dell’Aquila sugli usi civici è iniziata, dopo i saluti del Presidente della Corte d’Appello, del rappresentante del Comune dell’Aquila e del Presidente dell’Ordine degli Avvocati dell’Aquila, con la relazione di Fabrizio Marinelli, creatore del centro aquilano e suo direttore insieme a Fabrizio Politi. Marinelli ribadisce come l’ingombrante tradizione romanista…

Un’interessante questione demaniale risolta incidentalmente dal Tar Napoli in materia di contratti pubblici. T.A.R. Campania Napoli Sez. III, Sentenza 8 maggio 2015, n. 2568

Un’associazione sportiva partecipa alla gara per la concessione del servizio di gestione di una piscina comunale, ma arriva seconda, pur avendo presentato un’offerta economica maggiore dell’aggiudicataria, poiché non le viene attribuito il punteggio supplementare per la gestione di impianti natatori nel triennio precedente alla gara, conferito al contrario all’unica altra concorrente, che pure aveva presentato…

Lo sfruttamento di cave di marmo in proprietà di amministrazioni separate di beni di uso civico rappresenta un esercizio degli stessi usi civici? A margine della sentenza T.R.G.A. Trentino-Alto Adige Bolzano, 11 marzo 2015, n. 72

Il T.R.G.A.  Trentino Alto Adige Bolzano ha segnato un nuovo capitolo in una annosa vicenda, concernente lo sfruttamento di cave di marmo in proprietà di due amministrazioni separate di beni di uso civico,  situate nel territorio del Parco nazionale dello Stelvio.   Fino al 2000 una sola società aveva in gestione la coltivazione dei marmi…