Il Commissario è competente per qualsiasi decisione che abbia la qualitas soli come presupposto, anche quando la demanialità civica non è contestata. Cass. civ. Sez. Unite, Ord., 16-09-2014, n. 19472

Un privato possiede dei terreni già dichiarati di uso civico per averli ricevuti dal suocero, assegnatario degli stessi all’esito di una ripartizione effettuata ai sensi del R.d. 332/1928. Successivamente, il Comune permuta questi terreni con altri di privati. Il possessore originario adisce la giustizia commissariale per vedere accertata, insieme alla natura demaniale civica, il suo…

Il Commissario agli Usi civici è competente per qualsiasi causa che abbia la qualitas soli come presupposto logico, anche ove questa sia stata da lui accertata precedentemente. Cass. civ. Sez. Unite, Sent., 04-07-2014, n. 15301.

Le SS.UU. della Cassazione estendono ancora la portata della competenza funzionale del Commissario per la Liquidazione degli Usi civici, dopo l’ordinanza 07-05-2014, n. 9829, di cui abbiamo già trattato in un precedente post. Il principio per cui il Commissario è competente per tutte le questioni in cui la questione relativa all’esistenza di usi civici (la “qualitas…

L’omologa della conciliazione in materia di usi civici spetta alla giurisdizione del Commissario agli usi civici, non alle Regioni. Cass. civ. Sez. Unite, Sent., 04-07-2014, n. 15300.

La Cassazione interviene a SS.UU. sulla giurisdizione in tema di omologa della conciliazione. Nel caso di specie, il Commissario per la Liquidazione degli Usi civici di Lazio, Umbria e Toscana aveva omologato una conciliazione intervenuta tra un’Università agraria e un privato, culminata nella cessione a questi del terreno da questi occupato da tempo. La conciliazione…

Cass. civ. Sez. V, Sent., 27-06-2014, da n. 14715 a n. 14730. Il valore finale a fini INVIM del terreno civico venduto sulla base della L.R. Lazio 1/1986 è quello di comune commercio, ma per la sua determinazione non vale la perizia UTE che non considera questa specificità.

Alla fine di giugno la Corte di Cassazione ha emanato nello stesso giorno sedici sentenze di eguale contenuto, relativamente a altrettanti giudizi tributari aventi ad oggetto l’accertamento di maggior valore a fini INVIM di terreni alienati da un’università agraria laziale, quella di Sipicciano, ai sensi dell’art. 8 della L.R. n. 1 del 3 gennaio 1986….

Cass. civ. Sez. II, Sent., 17-06-2014, n. 13771. La transazione avvenuta tra due comuni non è opponibile al comune successivamente ricostituito a partire dal territorio di uno di essi. E i diritti quesiti?

Il Comune di Micigliano fu soppresso nel 1928 e il suo territorio accorpato al Comune di Antrodoco. Già nel 1810 una sentenza della Commissione feudale aveva dichiarato come di demanio civico di Micigliano i monti e i boschi siti nel suo comprensorio rurale. Otto anni dopo l’incorporazione, il Comune di Antrodoco concludeva con il Comune…

Il Commissario agli Usi Civici è competente anche per l’annullamento delle delibere regionali di legittimazione. Cass. civ. Sez. Unite, Ord., 07-05-2014, n. 9829

Le SS.UU. della Cassazione intervengono ancora sulla competenza funzionale del Commissario per la Liquidazione degli Usi Civici con l’ordinanza 07-05-2014, n. 9829, dopo la sentenza SS.UU. 22-12-2010, n. 25986 , per ribadire che appartiene alla giurisdizione esclusiva del Commissario per la Liquidazione degli Usi Civici ogni causa in cui l’accertamento della qualitas soli sia antecedente logico e necessario della…

La Cassazione ribadisce l’inammissibilità dell’integrazione del contraddittorio nel reclamo contro la sentenza commissariale.

La Corte di Cassazione è ritornata sul tema dell’integrazione del contraddittorio nel giudizio di secondo grado, riproponendo il suo orientamento negativo con la pronuncia n. 9621 del 5 maggio 2014. La questione è la seguente: se il reclamo (l’atto introduttivo del giudizio di secondo grado) non viene tempestivamente notificato a tutte le parti che hanno partecipato…

Cass. civ. Sez. II, Sent., 27-02-2014, n. 4753. Prova degli usi civici: la Cassazione conferma la necessità dell’indagine storico giuridica.

Con questa sentenza la Cassazione riconferma il suo tradizionale orientamento circa l’obbligatorietà di una specifica indagine volta a accertare la natura demaniale dei terreni oggetto di causa. Nel caso di specie il Commissario agli Usi civici per il Lazio, l’Umbria e la Toscana aveva accertato la demanialità civica di un terreno, posto in Comune di…

Cass. civ. Sez. II, Sent., 21-02-2014, n. 4201. I livelli intestati a enti locali non si intendono estinti dalla l. 29 gennaio 1974 n. 16, che vale solo per i diritti titolati all’amministrazione statale

Il processo trae inizio dal decreto ingiuntivo di un privato che chiese la restituzione da parte del Comune di Sant’Angelo dei Lombardi delle somme indebitamente pagate a fronte dell’affrancazione di un suo terreno da un livello, malgrado questo dovesse ritenersi estinto per effetto della l. 29 gennaio 1974 n. 16, che all’art. 1 disponeva l’estinzione…

Cassazione civile, Sez. II, Sent. 10-02-2014, n. 2915. L’accertata falsità diplomatica del documento storico attestante la concessione feudale è prova dell’inesistenza dell’uso civico.

Al termine di una vicenda decisa in primo grado nel 1951, la Cassazione pronuncia la parola fine alla controversia tra i Comuni di Auletta e Pertosa circa una servitù di pascolo, vantata da quest’ultimo. La Corte rigetta tutti i motivi di ricorso proposti dal Comune di Pertosa, soccombente nel grado precedente sulla base dell’accertato falso antico un…